Descrizione Progetto
Negli ultimi anni l’attenzione alla salute e al benessere dei bambini è cresciuta sensibilmente. In questa prospettiva, molti genitori, così come molti specialisti che ruotano attorno alla nascita e all’infanzia, ricorrono sempre più spesso all’osteopatia pediatrica come valido alleato delle cure tradizionali.
Merito forse del recente riconoscimento come professione sanitaria, che inserisce l’osteopatia in un contesto scientifico multidisciplinare; ma anche e soprattutto merito della grande efficacia nel migliorare la salute dei nostri bimbi, solo attraverso la terapia manuale.
Che cosa fa l’osteopatia pediatrica?
L’approccio che si utilizza con neonati e bimbi è un approccio dolce, delicato e non invasivo. L’intento è di riportare l’equilibrio nelle tensioni del corpo e stimolare la capacità di autoguarigione dell’organismo: un concetto ben lontano da ogni qualsivoglia forma di approccio “mistico”, bensì legato a precisi principi di anatomia e fisiologia del corpo umano.
Per quali motivi può essere utile portare il bambino dall’osteopata?
Il neonato ha per sua natura una capacità di adattamento straordinaria, che può essere amplificata e migliorata attraverso l’approccio osteopatico.
I principali motivi di consulto sono:
Parto operativo (con utilizzo di ventosa ostetrica/forcipe) o taglio cesareo
Asimmetrie del cranio (plagiocefalie)
Coliche gassose, tipiche dei primi mesi
Difficoltà di suzione e attacco al seno
Rigurgiti frequenti e/o reflusso gastroesofageo
Stitichezza o difficoltà a scaricarsi
Disturbi del sonno e irrequietezza
Otiti e sinusiti ricorrenti
Problemi posturali
Torcicollo, piede storto
Prematurità
Problemi respiratori / Allergie
È doveroso precisare che l’osteopatia non ha in alcun modo la pretesa di sostituirsi alla medicina tradizionale, anzi, l’intento è proprio quello di affiancarla per migliorare la rapidità della risposta alle cure ed evitare inutili somministrazioni di farmaci.
Quando è possibile effettuare la prima valutazione osteopatica?
Molte delle problematiche trattate con l’osteopatia sono funzionali, ovvero legate a come quel distretto funziona, più che ad una patologia vera e propria, e spesso derivano dalle posizioni mantenute durante la gravidanza e dalla modalità di nascita.
Per questa ragione ci si può rivolgere ad un osteopata fin dai primi giorni di vita, poiché più i bambini sono piccoli, più potenzialmente possono rispondere bene e in modo veloce al trattamento, indicato comunque in tutte le fasi della crescita.
Per trattare bambini e neonati sono richiesti preparazione e competenze specifiche, approccio adattato alle diverse fasi evolutive e profonda conoscenza delle principali condizioni fisio-patologiche tipiche dell’età pediatrica. Ed è questo che le nostre osteopate specializzate in ambito neonatale-pediatrico offrono.